Avere una grande idea per un nuovo prodotto o servizio di cui il mondo ha bisogno e trasformarla in un’attività redditizia è molto gratificante. Tuttavia, può anche essere un processo difficile e travolgente, lungo la strada l’errore è sempre dietro l’angolo.
Durante i nostri Gastro Talks potrete ascoltare esperienze e consigli su come mettere in pratica la vostra idea e conoscere il percorso dietro la gloria. Quindi, anche se avviare una startup del settore alimentare può essere complicato, ecco cinque consigli su come iniziare.
1- Scegliere un buon team
Anche la migliore idea del mondo non funzionerà se non avete il team giusto per realizzarla. Quando si scelgono i membri del team, è importante considerare le loro competenze ed esperienze, nonché le loro ambizioni, l’energia e la visione dell’azienda.
La vostra startup diventerà la vostra vita. Per far decollare la vostra attività dovete essere appassionati e desiderare davvero che cresca, e dovete sentirvi a vostro agio nel lavorarci. In questo modo sarà più facile convincere gli investitori e i clienti ad acquistare la vostra idea.
2- Fate ricerche per ottenere la migliore impressione
Può sembrare ovvio, ma sareste sorpresi di sapere quante persone non sono scrupolose. È necessario conoscere a fondo punti importanti come il need al quale state rispondendo, se le persone sono disposte a pagare per il vostro prodotto e quanto, come raggiungere i clienti o analizzare le proposte dei competitors.
Quando presentate la vostra startup, dovete impressionare l’interlocutore. Nei momenti meno attesi potreste incontrare qualcuno che vi aiuterà con la vostra attività, ma non vi prenderà sul serio se non iniziate con un buon pitch. Preparate due o tre frasi brevi e definite che descrivano voi, cosa fa la vostra startup e perché lo fa.
3- Non smettete mai di comunicare con i clienti
I clienti possono fornire feedback preziosi. Testate le idee con i consumatori, sollecitate il feedback e prestate attenzione a come interagiscono con il marchio. Le informazioni raccolte vi permetteranno di migliorare la vostra startup e persino di generare nuove idee.
4- Creare contenuti e non sottovalutare il marchio
Per costruire una comunità connessa intorno al marchio, è necessario fornire un valore aggiunto, come il content marketing. Create un blog relativo al settore della startup, create una presenza sui social media e interagite con la community. Le persone amano le storie e sono attratte da contenuti interessanti condivisi su vari canali.
Il branding è molto più di un logo e di un carattere: è l’anima della vostra azienda, i suoi valori, il suo aspetto e la sua visione. Costruire un marchio affidabile e rispettabile ha lo stesso valore dell’offerta di un buon prodotto. Il marchio è quello che parla per il vostro prodotto o servizio.
5- Trovare mentors
Il networking è un’altra parte necessaria dello sviluppo di una startup. Cercare persone da cui imparare e ascoltare i loro consigli, come altri fondatori e imprenditori, è un grande vantaggio per evitare di commettere errori che altri hanno già fatto.
Presso il Verona Agrifood Innovation Hub vi facilitiamo il compito: grazie ai nostri programmi di formazione con esperti di foodtech e agli incontri che organizziamo con storie di successo, potrete imparare tutto ciò che vi serve per avviare una startup senza timori.